Un lungo autunno di lotta – Si comincia da NAPOLI 2 Ottobre 2014

NAPOLI-2-OTTOBRE-BCEL’autunno di lotta che porterà i movimenti sociali e sindacali allo SCIOPERO GENERALE del 14 NOVEMBRE – con manifestazioni in tutte le città italiane –  inizia a Napoli il 2 ottobre a Napoli con le manifestazioni ANTI TROIKA-BCE convocate dai Movimenti Sociali.  Inizia….ma non è vero…nel corso dell’estate nessuna realtà si è fermata : Per difendere uno sfratto, uno sgombero, per denunciare un arresto, per impugnare un licenziamento, per difendere un territorio e contestare un megaprogetto, per solidarizzare con un popolo, per liberare terre incolte e/o occupare basi militari.

Un impegno incessante che, in parte, si è  incontrato allo STRIKE MEETING di Roma il 12/13/14 settembre scorso per affinare ragionamenti, riflessioni, proporre le prime bozze di piattaforme sociali e sindacali, un metodo orizzontale ed inclusivo alla prova dei fatti e dal quale SI E’ ESCLUSO solo chi voleva…escludersi.

Il Governo Renzi marcia a TAPPE FORZATE. Per ora siamo solo agli annunci. I DATI REALI parlano di altro :

– Economia che non riprende, disoccupazione in aumento, tagli costanti alle spese sociali
– Incessante corruzione che colpisce a tutti i livelli sia i politici sia le istituzioni
– Sperpero di denaro per progetti inutili, spese militari, finanziamenti alle imprese
– Salari in costante discesa. Pensioni in pericolo

Di reale c’è, inoltre, sul piatto il programma del Governo che spazza via vecchie e nuove  alleanze. Per rispondere è necessario un grande sacrificio. E’ necessario che nei luoghi di lavoro salga prepotentemente la mobilitazione ed è necessario che le organizzazioni, le reti afferenti al Movimento Antagonista, le Reti sociali che lottano contro le devastazione ambientale e la tutela del territorio, abbandonino le rendite di posizione e comincino a trovare momenti di convergenza reale e non simbolica.
L’agenda prevede due mesi importanti di iniziative che lo STRIKE MEETING ha tracciato in parte : Lo sciopero della scuola (Insegnanti e studenti) il 10 ottobre, le prime iniziative a Milano contro l’EXPO 11/12 Ottobre, lo sciopero nazionale della Logistica il 16 Ottobre, le iniziative dei movimenti di lotta per la casa ( il 10 ottobre e il 18 ottobre) con al centro la richiesta di Liberazione di Luca e Paolo, cui si aggiunge quella per Nunzio e Marco.

L’idea che in ogni città, in ogni quartiere ci si faccia promotori di laboratori/assemblee per lo sciopero è una novità. Lo è per per la consapevolezza che senza un percorso reale, calato nei territori/luoghi di lavoro, quartiere per quartiere, il percorso verso il 14 rischia per ora di rimanere solo una enunciazione e una autoreferenzialità fuori dal tempo.
Sappiamo con certezza che il corpo dei lavoratori e delle lavoratrici sopratutto del settore privato hanno perso da tempo la loro conflittualità, vittime del ricatto, dell’ammortizzatore sociale che fino ad oggi ha mitigato la rabbia, del sindacato che ha tradito. Ma sappiamo anche che verso il 14 novembre intanto vanno messi dei tasselli. Con scioperi reali. Piccoli, Minoritari, si settore, ma reali. Che si sommino alle mobilitazioni di studenti e disoccupati, precarie e donne.

A.P. – Cobas Lavoro Privato Roma

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