Cobas – Accordo presenze: così si nascondono le responsabilità dirigenziali e politiche sui “disservizi di gestione”

Con l’accordo da tre milioni di euro siglato tra Ama e sindacalismo complice in data 18 novembre scorso, si è messo in atto l’ennesimo stratagemma per nascondere le reali responsabilità sui disservizi nella gestione dei rifiuti romani.

ROMA PULITA merita ben altri interventi risolutivi che il tentativo di dare una parvenza di normalità per le sole feste natalizie!

I Cobas condannano la deprecabile pratica “dell’incentivo del tasso di presenza”, in quanto di per sè getta più di un’ombra di dubbio sull’operato quotidiano dei lavoratori, oltre a ledere la loro dignità, mentre le responsabilità sono esclusivamente in capo alle varie dirigenze aziendali e politiche che, perlomeno negli ultimi trent’anni, si sono succedute alla guida dell’Azienda e degli Enti locali romani e laziali.

Ai soggetti firmatari dell’accordo sicuramente sfuggono le reali necessità dell’azienda:

  • quella di avvalersi di una maggiore disponibilità di mezzi di lavoro: purtroppo, sovente, i mezzi di lavoro sostano prolungatamente nelle officine in attesa di manutenzione per mancanza di pezzi di ricambio;
  • quella di mettere in sicurezza le attività lavorative delle sedi operative di Ama: è inaccettabile che a fronte di un finanziamento di tre milioni di euro non si riservi alcun investimento su salute e sicurezza per gli ambienti di lavoro.

Ambienti di lavoro, come le strade ad esempio, che spesso diventano luoghi di aggressione fisica e verbale da parte di cittadini esasperati nei confronti delle operatrici e degli operatori a causa delle pessime condizioni d’igiene e di decoro in cui versa la città. Senza trascurare le pessime condizioni di lavoro che si vivono negli impianti di trattamento aziendali e nei depositi dei cimiteri: dove nei primi si registrano condizioni climatiche che superano ogni soglia di criticità e nei secondi una vergognosa e inaccettabile mancanza d’igiene.

Certo è che “se il buongiorno si vede dal mattino, questo avvio della Giunta Gualtieri è un passo falso: difficilmente come lavoratori e cittadini possiamo aspettarci un’inversione di rotta rispetto al passato in tema di gestione dell’igiene ambientale romana”.

Roma 26 novembre 2021

COBAS AMA – COBAS  LAVORO PRIVATO