Coop: Laura, commessa ipovedente, diabetica e con la sclerosi multipla, vessata e gravemente umiliata. Altro che spot, non è così che si cambia il mondo!

Laura è una commessa dell’Ipercoop di Montevarchi e nel 2004 le è stata diagnosticata la sclerosi multipla, è ipovedente e – come se non bastasse – ha il diabete mellito. Laura ha una figlia minorenne e ogni mattina la Misericordia l’accompagna al lavoro con l’ambulanza o con un qualunque altro mezzo che ha a disposizione. Perché Laura da sola non ce la fa. Ma lei non molla. Quel lavoro fa parte della sua cura. Lei non molla perché quel lavoro è dignità.

«Ma Laura ha bisogno di mansioni specifiche, è anche in cura psicologica e si rivolge al medico competente – dichiara Francesco Iacovone, del Cobas nazionale – ci sono incomprensioni, Laura è sola nella stanza e al rifiuto del medico di registrare quanto diagnosticato dagli specialisti Laura ha un attimo di sconforto e si rivolge alle forze dell’ordine. Chiama la Polizia.»

«Ecco, la sua azienda le ha contestato per iscritto che con quel gesto ha provocato “Un danno d’immagine verso soci e clienti” – prosegue il rappresentante sindacale – Un danno d’immagine? Perché ha chiamato la Polizia? Un danno d’immagine lo fai se chiami un ladro o un malfattore. Non se chiami la Polizia. Non se cerchi di difendere la tua salute e la tua dignità, a torto o a ragione, attraverso chi rappresenta le istituzioni democratiche.»

«Questa è la storia di Laura, una donna provata dalla lunga malattia e dalla smania di profitto di chi ci dice con uno spot di voler salvare il mondo. Questa è la storia di tante e tanti che si devono barcamenare tra la necessità del lavoro e il sacrosanto diritto alla salute. Magari la Coop non inocula antibiotici al pollame, ma di certo rende impossibile la vita, difficoltosa la cura e indegna la gestione dei lavoratori. Noi faremo della storia di Laura la nostra battaglia, almeno fin quando le verrà restituita la dignità e verranno fatte pubbliche scuse. Perché è così che si cambia il mondo!!» – conclude Iacovone

Roma, venerdì 28 febbraio 2020

Cobas del Lavoro Privato