Le inchieste per Roma vanno avanti e stavolta coinvolgono persone perbene del Ministero della Marina. Nel frattempo scopriamo ogni giorno di più che il RAZZISMO cui si è adagiata la popolazione romana fu fomentata dagli interessi loschi dei FASCISTI ROMANI e del Sodalizio BUZZI-CARMINATI che a destra e sinistra hanno prosciugato le casse pubbliche del Comune di Roma.

Resta aperto il problema politico : Non possiamo permetterci di far ricadere sul servizio pubblico, sui lavoratori e sulle lavoratrici il peso degli errori di una intera classe politica. APPALTI e COOPERAZIONE sono serviti per abbattere la qualità dei servizi pubblici, diminuitre il costo del lavoro riempire tasche e pance di POLITICI, PARTITI, Cooperative di “destra, di sinistra, di centro”, imprenditori e palazzinari senza scrupoli.

SU AMA e SUI RIFIUTI da anni denunciamo il malaffare, le operazioni losche della Cooperativa 29 Giugno che utilizzava i lavoratori per i LAVORI SPORCHI.

Il Sindaco Marino, qualche mese fa,  non trovò di meglio che attaccare i lavoratori e le lavoratrici . Forse – ma non lo specificò mai – si riferiva agli imboscati d ALEMANNO assunti insieme ai loro amici in ATAC. Ma non si capì molto. Sembrò soprattutto un attacco gratuito ai lavoratori e alle lavoratrici del servizio pubblico per auspicare una più veloce privatizzazzione.

Del resto la parola RIFIUTI a Roma si combina con CERRONI, con INCENERITORI, DISCARICHE, INTERESSI MILIONARI.

NON CI STIAMO. SONO I LAVORATORI E LE LAVORATRICI CHE DEVONO PRENDERE IN MANO QUESTA SITUAZIONE.

Venerdì 19 Dicembre a partire dalle ore 11,00 fino alle 14,00

“…come lavoratori di Ama, Roma Multiservizi e Cooperative, saremo in presidio sotto la sede Ama di Via Calderon de la Barca perché non ci stiamo a pagare il conto della sciagurata gestione dei servizi ambientali, sotto gli occhi di tutti grazie all’inchiesta di “Mafia Capitale”!….”

L’iniziativa è organizzata dal  COBAS AMA, dall’USI Unione Sindacale Italiana e dal COA-Coordinamento Operaio AMA.

SCARICA IL COMUNICATO DI INDIZIONE  :  “…..Noi, intanto che “qualcuno” riempiva le proprie tasche… abbiamo vissuto e viviamo in pessime condizioni lavorative e subiamo licenziamenti INGIUSTI ED ILLEGITTIMI (come i “48” addetti al verde scolastico della Roma Multiservizi SPA – 51% AMA).
NOI NON SAREMO COMPLICI DEL VOSTRO MALAFFARE NELLA GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI!

Per questo esprimiamo pubblicamente il nostro dissenso e chiediamo:

– L’azzeramento del CDA di Ama;
– L’internalizzazione dei servizi precedentemente appaltati all’esterno e la stabilizzazione dei lavoratori e delle lavoratrici delle società collegate ad Ama, all’interno di AMA stessa o di Roma Capitale;
– La verifica dell’applicazione ed il rispetto delle normative sulla sicurezza delle attività lavorative svolte dagli/dalle operatori/trici delle suddette società.

Siete tutti e tutte invitati/e a partecipare al presidio di venerdì 19 dicembre dalle ore 11,00 alle ore 14,00 davanti alla sede Ama di Via Calderon de la Barca, 87 (zona Grottaperfetta).

Roma, 16 dicembre 2014.