Per: aumenti salariali di 300 €, diminuzione dell’orario di, lavoro a parità di salario, garantire le tutele per la salute di lavoratori e passeggeri. Contro le privatizzazioni
Lo si era capito dalle assemblee che abbiamo fatto con gli autoferrotranvieri (… non ultima quella di Firenze del 29 ottobre) che he la giornata di Sciopero Nazionale dell’8 novembre sarebbe stata una giornata di lotta importante per la categoria: era nell’aria già da diversi giorni prima!
L’adesione allo Sciopero Nazionale del TPL dell’8.11.2024 è stata altissima, nonostante l’attacco della Commissione di Garanzia alla proclamazione effettuata da Cobas Lavoro Privato, AdL Cobas, Sgb e Cub Trasporti, contro cui è stato chiamato il Tar del Lazio ad esprimersi ben prima dell’8 novembre stesso ma l’udienza di merito si terrà il 19 novembre.
Sapevamo che quotidiani TV, notiziari e stampa avrebbero ignorato le rivendicazioni delle OO.SS. di Base ma la scelta è stata di restare nella lotta con la categoria, a sostegno della piattaforma votata dagli autoferrotranvieri e con le rivendicazioni promosse dal basso e non decise da pochi burocrati.
La decisione di non girarci dall’altra parte e di rilanciare la mobilitazione è risultata giusta, condivisa dai lavoratori, vista la partecipazione degli autoferrotranvieri (..e non solo!) ai presidi convocati dalle OO.SS. di Base a Firenze, Palermo, Brescia, Spezia, Bologna, Padova, Venezia, ecc..
LA LOTTA PER I DIRITTI E PER CONTRATTI DIGNITOSI NON SI FERMA: valuteremo con la categoria il CCNL che sarà firmato ma non accetteremo in silenzio eventuali rinnovi a perdere!
Cobas Lavoro Privato, Adl Cobas, Sgb e Cub Trasporti continueranno a lottare per garantire diritti uguali per tutti, compreso quello dell’esercizio del diritto di sciopero, A PARTIRE DALLO SCIOPERO GENERALE PROCLAMATO DALLE SCRIVENTI OO.SS, INSIEME AD ALTRE SIGLE DEL SINDACALISMO DI BASE PER IL 29.11.2024.
10.11.2024
AdL Cobas – Cobas Lavoro Privato-Sgb-Cub Trasporti