Chiuse con esito negativo le procedure di raffreddamento: la parola passa agli Autoferrotranvieri

Anche la seconda fase della Procedura di raffreddamento avviata da Cub Trasporti, Cobas Lavoro Privato ed ADL Cobas si è conclusa con esito negativo, senza che si riuscisse a concordare, per la contrarietà di ASSTRA, ANAV e AGENS, l’avvio del confronto per il rinnovo del CCNL degli Autoferrotranvieri.

Come si paventava, pertanto, nonostante la presenza di un rappresentante del Ministero del Lavoro, la procedura di raffreddamento si è conclusa con un nulla di fatto e senza la possibilità di entrare nel merito delle questioni sviluppate all’interno della Piattaforma di Rinnovo del CCNL predisposta da Cub Trasporti, Cobas Lavoro Privato e ADL Cobas: come in occasione dell’incontro per l’esperimento della prima fase della procedura di Raffreddamento, vi è stata una netta opposizione di entrare nel merito delle questioni poste da parte dei rappresentanti delle aziende che hanno ribadito “ l’insussistenza delle condizioni tali da indurre ad una modifica dell’assetto del sistema delle relazioni industriali nel settore”.

Cub Trasporti, Cobas Lavoro Privato e ADL Cobas hanno comunque rivendicato che ai lavoratori del trasporto pubblico sia riconosciuto uno stipendio dignitoso, adeguato alla responsabilità della mansione e che il contratto nazionale che oltre ad assicurare tutele e diritti ai lavoratori, garantisca anche l’utenza con un servizio puntuale ed efficiente.

Inoltre cogliendo anche l’opportunità della presenza di un rappresentante del Ministero del Lavoro, Cub Trasporti, Cobas Lavoro Privato e ADL Cobas hanno anche sottolineato la assoluta necessità di mantenere il totale controllo pubblico del TPL e che le eventuali ulteriori risorse dovranno essere destinate al potenziamento ed al rinnovamento del settore.

Cub Trasporti, Cobas Lavoro Privato ed ADL Cobas nel prendere atto che ancora una volta le Associazioni Datoriali:

  • hanno rifiutato di affrontare le questioni poste;
  • hanno manifestato l’unico interesse di continuare sulla strada tracciata e seguita fino ad oggi, rifiutando di aprire il confronto anche sul corretto utilizzo che verrà destinato al comparto delle risorse economiche provenienti dal Recovery Fund;

In conclusione, a fronte dell’esisto negativo con cui si sono concluse le procedure di raffreddamento, Cub Trasporti, Cobas Lavoro Privato e AL Cobas PROCEDERANNO CON LE NECESSARIE INIZIATIVE A TUTELA DEL FUTURO DI MIGLIAIA DI LAVORATORI:

saranno indette le assemblee per avviare il confronto con i lavoratori rispetto alle rivendicazioni contenute nella Piattaforma di Rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri, nonché per stabilire le iniziative di lotta da mettere in campo a difesa dei salari, delle condizioni di lavoro e della dignità dei lavoratori del TPL e per garantire un servizio efficiente e puntuale per l’utenza. 

9 aprile 2021

COBAS LAVORO PRIVATO

CUB TRASPORTI

ADL COBAS