Cobas AMA – Comunicato

Da sempre nella storia delle lotte sindacali si è cercata di utilizzare la distanza tra operai ed impiegati per metterli uno contro l’altro, per dividere i lavoratori.

E nella storia di AMA è stato lo stesso.

La direzione aziendale e i sindacati complici (Cgil,Cisl,Uil,Fiadel), hanno usato il personale del settore amministrativo facendogli credere di essere la testa pensante di questa azienda, e che gli operai fossero invece bassa manovalanza: da un lato per accrescere tessere e clientele, e dall’altro per dividere i lavoratori dipingendo  gli impiegati come fancazzisti rispetto agli operai.

In questi anni, poi,  invece di organizzare meglio la struttura e fornire supporto organizzativo ai settori operativi, si è assunto personale amministrativo a dismisura attraverso le società interinali e attraverso le tante care consulenze. Si è impedita così la crescita del personale aziendale, utilizzando le false vertenze legali e i passaggi di livello per tenere sotto controllo i lavoratori e, utilizzando lo straordinario a dismisura per garantirsi il silenzio complice degli impiegati di fronte alle porcherie di azienda e sindacati.

La stessa vicenda dell’orario degli uffici (la pausa di 10 minuti per consentire l’uscita anticipata), è stata fatta passare poi  come una vittoria sindacale, in realtà invece è stato un regalo all’azienda che ha di fatto eliminato l’erogazione di gran parte dei buoni pasto, risparmiando circa 800.000 euro l’anno.

Come Cobas riteniamo necessario che:

• Ci si impegni con tutte le forze per ritrovare l’unità tra tutti i lavoratori di Ama e delle partecipate, qualsiasi mansione essi svolgano, contro le nefaste politiche aziendali e delle amministrazioni comunali che negli anni si sono e stanno succedendo, per la difesa di AMA come azienda pubblica e a tutela del posto e delle condizioni di vita lavorativa.
• che il perimetro delle attività amministrative sia di supporto alle attività operative e dove necessario decentrandolo sul territorio:
• che vengano bloccate assunzioni e consulenze esterne, e dove ci sia necessità di nuovo personale amministrativo, che ciò avvenga attraverso il reperimento tra il personale operaio;
• che i passaggi di livello di inquadramento avvengano con procedure trasparenti ad esempio con i corsi-concorsi;
• che l’utilizzo dello straordinario sia consentito, come negli altri settori, solo per attività inderogabili, quindi quando non ci sia altro personale da utilizzare.

In questi giorni stiamo raccogliendo le adesioni dei lavoratori e delle lavoratrici di Ama perché vogliamo partecipare alle prossime elezioni RSU, RLSSA di fine ottobre. Anche noi del personale amministrativo dobbiamo partecipare al cambiamento delle politiche di questa azienda. Facciamo appello alla parte buona di questo settore chiedendogli di contattarci e di candidarsi con la nostra lista.

Contatti: 338/4096166; 388/9351700; oppure all’indirizzo di posta elettronica: cobas.ama@libero.it

COBAS AMA

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