Nella giornata di oggi le nostre Organizzazioni Sindacali e Associazione Professionale hanno inviato una richiesta urgente d’incontro al Ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro e a quello dei Trasporti sulla situazione del Gruppo Alisarda.
Tale richiesta fa seguito all’incontro tenuto in sede ministeriale il 9 aprile scorso e alle successive lettere inviate per affrontare le evidenti e sempre più marcate ricadute generate dall’accordo quadro del 2016, da noi non sottoscritto. Rimaniamo profondamente convinti che quell’accordo non avesse alcun potere salvifico per nessun lavoratore di alcuna categoria del Gruppo, nonostante l’abbondante e fuorviante propaganda a favore da parte del precedente Governo, la Regione Sardegna e alcuni sindacati.
È tempo pertanto di affrontare i problemi di carattere industriale, occupazionale e territoriale, in alcuni casi molto pesanti, che sono emersi fin da subito durante gli ultimi due anni e che hanno investito tutte le categorie con licenziamenti, trasferimenti, riduzione dell’attività, tagli dei salari. Tutti i problemi hanno diritto di cittadinanza, ma non ci appartengono logiche di piccolo cabotaggio relative solo a pezzi di azienda che non tengano conto del contesto e della generalità dei lavoratori.
Tra l’altro, lo stesso sviluppo, così come annunciato dalla stessa Qatar Airways, permetterebbe di trovare idonee soluzioni a problematiche complesse.
Il futuro di questa Compagnia dipende anche dalla capacità di dialogare con le categorie, con chi le rappresenta e di superare le ferite del passato e di non crearne altre nel presente.
Ci auguriamo che i Ministeri coinvolti colgano le esigenze alla base delle nostre richieste.
USB-LP ~ APM-TA ~ COBAS-LP