Dopo lo sciopero di domenica 13 Maggio che ha visto l’astensione massiccia di lavoratori e lavoratrici di AMA obbligati al lavoro domenicale, la risposta della Direzione Aziendale e dell’Amministrazione Comunale è stata di un’arroganza senza limiti, non solo non si sono volute ascoltare le ragioni di chi sciopera ma per bocca del Presidente della Commissione Ambiente si è parlato di estendere a tutti gli operai e autisti l’obbligo del lavoro domenicale. Ancora una volta si tenta di ricostruire un’immagine di una Azienda efficentista sulla pelle dei lavoratori. La domenica lavorata non risolve i problemi strutturali di un’Azienda bloccata senza un piano industriale, senza un progetto di riorganizzazione dei servizi, con mezzi e personale carenti, in cui mancano gli impianti dove conferire i rifiuti.
Contro questo atteggiamento arrogante e la mancanza di risposte adeguate, domenica 17 giugno i lavoratori di AMA sciopereranno per tutta la giornata, per riaffermare che la domenica è giorno di riposo festivo per tutti i lavoratori e le lavoratrici, che i problemi della città non si risolvono scaricandoli sui lavoratori, per chiedere l’apertura di un tavolo di confronto tra Comune, Azienda, Rsu e tutte le OO.SS. presenti in Ama a partire da quelle promotrici dello sciopero.
Cobas AMA