Una maestra, impegnata da sempre per la difesa delle sue colleghe, viene minacciata pesantemente sulla pagina Facebook istituzionale della Regione Lazio per aver espresso cordoglio alle famiglie e ai colleghi dei 2 commessi morti in 3 giorni: “Hai il coraggio di venire in piazza con i Cobas? Dai che il primo schiaffo che vola è il tuo”. E ancora: “speriamo che te incontro mentre faccio il giro… a te e al tuo amico sindacalista”.
«Non è la prima volta che su quella pagina Facebook vengono reiterate minacce rivolte alla nostra organizzazione sindacale – dichiara Francesco Iacovone, del Cobas nazionale – con l’immobilismo di un ente, la Regione Lazio, che assiste inerme a questo scempio.»
«Una pagina Facebook seguitissima che dovrebbe veicolare preziose informazioni sanitarie – prosegue il rappresentante sindacale – ma che in realtà ospita commenti negazionisti, antivax, razzisti e di violenza estrema. Come in questo caso. Senza alcun tipo di moderazione. Zingaretti parla tanto di parità di genere e di difesa delle donne. Bene, la pratichi concretamente a partire dall’attenzione della sua amministrazione verso le donne .»
«Esprimiamo la solidarietà dell’intera organizzazione a Irene, generosa e preziosa militante sindacale, e ci attiveremo presso le sedi competenti a sua difesa. Il sessismo e la violenza non devono avere la meglio sui diritti delle donne, delle lavoratrici e di chi è impegnato nella tutela della salute e dei diritti. » – conclude Iacovone
Roma, giovedì1 aprile 2021
Per i Cobas del Lavoro Privato – Francesco Iacovone