La O. S. Cobas del Lavoro Privato comunica che, “in data 29 Aprile u.s. si sono concluse, con esito negativo, presso la Prefettura di Roma, le procedure di raffreddamento e di conciliazione obbligatorie, preventive la proclamazione dello stato di agitazione e delle iniziative di sciopero per i lavoratori della DM Technology del Comune di Rocca di Papa.
L’esito negativo, di tale procedura, scaturisce dall’indisponibilità della controparte datoriale (la Società per ben due volte non si è presentata in Prefettura) a trovare una soluzione condivisa della vertenza in corso su temi di primaria importanza, quali: l’igiene, la salute e la sicurezza degli ambienti e dei mezzi di lavoro che riguardano nello specifico il lavaggio industriale degli indumenti da lavoro classificati come Dispositivi di Protezione Individuale e la carenza di manutenzione dei furgoni da lavoro; i mancati versamenti di TFR che, a partire dal 2023, sebbene vengano maturati mensilmente dai lavoratori, non sono dalla Società conferiti ai Fondi complementari; le quote delle cessioni del quinto non ancora restituite; una iniqua distribuzione dei carichi di lavoro tra le maestranze; la mancata applicazione dei corretti livelli d’inquadramento professionale; il mancato riconoscimento di un buono pasto di almeno 6 euro, anziché dell’attuale buono da 1 euro col quale non ci si acquista più nemmeno un caffè figuriamoci un pasto. Ѐ per questi motivi che i lavoratori in appalto alla DM Technology del cantiere di Rocca di Papa hanno deciso che, per la intera giornata di VENERDì 16 Maggio prossimo, incroceranno le braccia perché sono divenute inaccettabili le condizioni economiche e di organizzazione del lavoro all’interno del cantiere di Rocca di Papa in affidamento alla DM Technology.
A tutto ciò si aggiunge l’assenza dell’Ente comunale che, sebbene sia è informato di tutto, non ci risulta si sia attivato per risolvere queste problematiche, denotando, a nostro avviso, un grave comportamento di mancata vigilanza sulla regolarità dell’applicazione del CCNL, nonché delle disposizioni di legge con il regolare conferimento da parte datoriale ai Fondi del TFR maturato mensilmente dai lavoratori.
Per concludere, dei quesiti sorgono spontanei: chi è che si fa garante dell’incolumità dei lavoratori e dei mancati versamenti di TFR e CQS nel caso in cui la Società appaltante non dovesse adempiere?”.
In attesa che DM Technology e Comune di Rocca di Papa rispondano a tali quesiti, i lavoratori sono pronti a mettere in pratica ogni azione di lotta e rivendicazione tantoché, VENERDì 16 MAGGIO prossimo, sciopereranno per l’intera giornata lavorativa. A breve comunicheranno sede e orari del presidio in cui saranno invitati cittadini/e, stampa e forze politiche che vogliano approfondire le ragioni della protesta e magari esprimere la propria solidarietà.
COBAS LAVORO PRIVATO.