Legacoop serra in faccia i cancelli in faccia ai manifestanti della logistica Conad che avevano denunciato a Report

COMUNICATO STAMPA: Cobas, l’arroganza mostrata da LegaCoop è un brutto segnale per tutto il movimento cooperativo. Si è svolta oggi la manifestazione dei lavoratori della logistica Conad, licenziati da PAC2000, sotto la Lega delle Cooperative a Via Guattani, 9 a Roma. Alla partecipata protesta sulle irregolarità presenti nell’appalto di Fiano Romano, LegaCoop ha risposto serrando i cancelli in faccia ai lavoratori.

«È inaccettabile che chi avrebbe l’onere di controllo sulle Cooperative del sistema – attacca Francesco Iacovone, dell’Esecutivo Nazionale Cobas – chiuda i cancelli in faccia ai soci lavoratori che vogliono denunciare delle irregolarità».

«L’arroganza mostrata oggi dalla Lega delle Cooperative e da ANCD – prosegue il rappresentante sindacale – è un brutto segnale per tutto il movimento cooperativo. LegaCoop si mostra ancora una volta incapace di assumersi le sue responsabilità e a combattere davvero le cooperative che non rispettano i diritti e la dignità dei lavoratori e all’interno delle quali non esiste alcun rapporto sociale, presupposto indispensabile di questa forma d’impresa».

«La nostra denuncia, andata in onda durante la trasmissione Report lunedì scorso, ha evidenziato in maniera inequivocabile le ragioni di questi lavoratori. Oggi è solo l’inizio di un itinerario di lotta che durerà fino alla riassunzione e al riconoscimento dei diritti di questi lavoratori.», conclude Iacovone.

Roma – giovedì, 17 maggio 2018

Cobas Lavoro Privato