Il profitto uccide la salute… e ci vuole tutti sfruttati e precari

Mentre in Italia il servizio sanitario pubblico è sempre più allo sbando ed è divenuta una chimera la tutela della salute per la stragrande maggioranza dei cittadini, il nostro governo ospiterà il 9-10-11 ottobre, ad Ancona, il vertice del G7 sulla salute. Un’occasione per “7 grandi” di rilanciare i profitti sulla nostra salute attraverso il mantenimento del monopolio dei farmaci e i processi di privatizzazione della sanità.
In concomitanza delle mobilitazioni organizzate durante le giornate del vertice dalle associazioni che si battono per il servizio sanitario pubblico e gratuito – “Campagna No G7 Not on my body”, le lavoratrici e i lavoratori che operano in appalto nei servizi amministrativi, negli sportelli fisici CUP e telefonici ReCUP, nelle centrali operative e nei centralini delle strutture sanitarie della Regione Lazio

sciopereranno per l’intero turno Venerdì 11 ottobre 2024
e saranno presenti alla manifestazione che si terrà ad Ancona Venerdì 11 ottobre, ore 17, p.zza Cavour
PER

• un Servizio Sanitario Nazionale (SSN) gratuito, universale, a gestione pubblica e partecipata;

• la reinternalizzazione dei servizi pubblici in appalto e la stabilizzazione di tutti i lavoratori che da decenni operano negli appalti;

• un Contratto Nazionale Unico per tutti i lavoratori e lavoratrici della sanita pubblica, convenzionata, privata, appaltata, per superare le differenze giuridiche e contrattuali;

• un piano straordinario di assunzioni di personale medico, infermieristico, OSS, tecnico, AMMINISTRATIVO, a tempo indeterminato e stabilizzazione di TUTTI I LAVORATORI IN APPALTO.