Cobas ATAF – L’ultima goccia

Era nell’aria e lo avevamo capito dalle informazioni che avevamo avuto dai colleghi di Padova, ora è ufficiale: F.S. integrerà l’assegno dei propri dipendenti che in questo periodo saranno costretti ad usufruire dei vari ammortizzatori sociali; ed il gruppo Busitalia? Ovviamente NO !!!

In questo particolare e difficile momento sono stati tanti i dirigenti di aziende di vario tipo, comprese aziende di trasporto, che hanno autonomamente deciso di non far perdere salario ai propri dipendenti. La nostra “Amata Dirigenza”, come sempre, ha prima di tutto preferito la venerazione all’amato “dio profitto”.

Ma cosa potevamo aspettarci da chi è arrivato in quest’azienda con una spocchia e altezzosità mai vista… sembravano i salvatori della patria, la conoscenza dello scibile umano in persona, quando poi, se hanno capito qualcosa, lo devono a chi in questa azienda, per anni e lavorando davvero, ha contribuito a farla crescere.

La loro “grande strategia” per risanare il bilancio non è stata altro che la riduzione del personale, i tagli al servizio e lo sfruttamento fino al midollo di ogni lavoratore. Condizioni di lavoro sempre peggiori e contratti di lavoro sottopagati, vedi i colleghi distaccati. 

Prima viene il bilancio e poi, forse, il rispetto di chi questa azienda materialmente l’ha portata e la sta portando avanti garantendo il servizio di trasporto pubblico anche in momenti difficili come quello attuale.

Questa è veramente la goccia che fa traboccare il vaso della sopportazione verso questa dirigenza, l’ultima di tante altre gocce, visto l’esito di tutti i ricorsi sulla gara regionale.

Con l’arrivo dei nuovi padroni forse cadremo dalla padella alla brace, ma almeno, sparirà l’ipocrisia di chi ci chiama “colleghi”.

Cobas ATAF Firenze