Il 27 maggio i COBAS parteciperanno alla manifestazione nazionale indetta da una ampia rete di comitati e associazioni nate dopo la decisione presa dal nuovo esecutivo di tagliare il reddito di cittadinanza, unica fonte di sussistenza per milioni di persone.
Il reddito di cittadinanza da noi è sempre stato considerato una misura insufficiente e contradditoria ma è indubbio che il Governo Meloni, soprattutto dopo il decreto lavoro emanato provocatoriamente il Primo Maggio, stia operando in favore delle imprese e abbia dichiarato guerra ai poveri.
Non solo. Il DECRETO LAVORO e gli altri provvedimenti assunti dal nuovo Governo, vanno tutti nella direzione di favorire le aziende e le fasce sociali più abbienti e aggravare chi è costretto a vivere privo di qualsiasi reddito o con redditi bassissimi grazie ad offerte di lavoro sottopagate, liberalizzando l’abuso dei contratti a termine e i voucher, tagliando le spese per l’istruzione e per la sanità pubblica mentre si favoriscono la scuola e la sanità privata, aumentando i finanziamenti per progetti inutili e dannosi per il territorio e per le spese militari e la guerra.
Scelte economiche e sociali che aggravano pesantemente le condizioni di vita di tutti coloro che sono già sofferenti perché pesantemente colpiti dalla crisi economica e l’inflazione galoppante, in perfetta sintonia con i governi precedenti, contro le quali è necessario confliggere.
Partecipiamo alla manifestazione
perché siamo per un reddito universale e contro la precarietà
perchè siamo contro i contratti pirata e gli appalti
Perchè siamo per l’istituzione del salario minimo e la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario
Perché vogliamo rinnovi contrattuali che prevedano
l’adeguamento dei salari al costo reale della vita
perché e’ necessario rispedire al mittente il ricatto “o accetti un lavoro precario e bassi salari
oppure sei destinato a morire di fame”.
Sabato 27 maggio ore 14.30 manifestazione nazionale
CORTEO PIAZZA DELL’ESQUILINO
Roma 18/05/2023
Cobas Lavoro Privato