Siamo tutte/i NO TAV, con l’indomita Nicoletta e di quanti onorano il ” diritto di resistenza”. La sfida portata da Nicoletta agli inquisitori torinesi è stata determinante nel mettere in luce il carattere esclusivamente repressivo delle centinaia di provvedimenti restrittivi della libertà personale e della libertà di movimento.
Si smaschera, ancora una volta, il disegno oppressivo nei confronti dell’intera popolazione Valsusina e dei protagonisti di una battaglia epocale che ha travalicato l’Europa, per assumere un valore universale riconosciuto in tutto il mondo.
Un nuovo ottuso e fallace provvedimento che non fermerà sicuramente la lotta portata avanti dal movimento No TAV per chiedere ancora una volta al governo i perché di un’opera inutile e costosa e per opporsi alla devastazione ambientale e sociale che comporta.
BRAVA Nicoletta, che hai rifiutato di sottostare ai diktat coercitivi quanto arbitrari. Stai dando la migliore immagine di cosa è capace la resistenza sociale contro la “democrazia autoritaria”, che in Val Susa imperversa solo con l’occupazione militare.
Cara Nicoletta, un affettuoso abbraccio da tutte/i noi, saremo sempre al tuo fianco!!!
Libertà per tutte/i i No Tav!
Libertà per la Val di Susa!
Torino, 22-11-2021
Confederazione COBAS