Come ormai ben saprete nella giornata di sabato 6 ottobre 2018, presso la sede Cobas di Torino ci siamo incontrati, per la prima volta, per fare il punto della situazione PennyMarket. I problemi sono gli stessi, da nord a sud. Il modus operandi dell’azienda anche.
Purtroppo per “strutturazione aziendale” i nostri punti vendita non arrivano a 15 dipendenti ed è molto difficile avere RSA. Inoltre i pochi sindacati presenti in azienda nulla hanno fatto per la conquista di un CIA (Contratto integrativo aziendale) né per un coordinamento nazionale che permettesse di unirci per tutto il territorio nazionale.
A nulla sono valse le deboli denunce fatte in passato da sindacati complici, mentre il lavoro in azienda è soltanto peggiorato: sempre meno ore a disposizione, maggiori incombenze da svolgere, tutele minime, condotte illegittime.
È arrivato il momento di capire, vederci chiaro, e di AGIRE.
E’ arrivato il momento di parlarci e dirci apertamente, fuori dall’ idioma sindacalese, che così non ci va più bene. E denunciare che:
- Gli inquadramenti professionali in azienda sono assolutamente discutibili
- La fantomatica terza figura non esiste
- Il lavoro in solitaria è pericoloso (noi non dimentichiamo!)
- Lavorare GRATIS fuori timbrata non è più tollerabile
- L’abuso delle figure degli stagisti deve essere denunciato alle autorità competenti
- La produttività aziendale non può essere fatta sulla pelle e sulla sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici.
Ci siamo costituiti come COBAS PENNY MARKET per dire basta ai soliti ricatti e alle solite scuse.
È davvero arrivato il momento di coordinarci e ribadire che noi non siamo in svendita!
La nostra vita vale più di un Penny!
COBAS Penny Market
Peri info e contatti: 3286892099