Il tragico evento di Milano dimostra che occorre aumentare la vigilanza nelle scuole, dopo i tagli sconsiderati degli anni passati (35mila posti in meno negli ultimi 20 anni). Con la legge Legge 30.12.2018 n. 145/2018 “Legge di Bilancio 2019”, art. 1, comma 760, punto b) viene internalizzato il servizio di pulizia del personale Ata sui posti accantonati dalla legge 124/1999. Tale provvedimento ci ha visto del tutto favorevoli dato che da anni lottiamo per la totale internalizzazione dei servizi. Dal primo marzo 2020 lavoratrici e lavoratori delle ditte che hanno avuto in appalto in questi anni il servizio verranno assunti alle dirette dipendenze del MIUR.
Riteniamo insufficiente però che solo chi ha 10 anni di servizio possa partecipare. È inaccettabile, infatti, che dal 1° marzo un numero consistente di lavoratrici/ori (quelli che non raggiungono il requisito dei 10 anni) sia licenziato senza essere assunto nei ruoli dello Stato.
Presso il Ministero del lavoro e dello Sviluppo Economico si sono già svolti due incontri, a cui abbiamo partecipato, che non hanno però ancora definito i dettagli di questo passaggio che interessa 16.000 persone attualmente dipendenti dalle ditte né una prospettiva per coloro che non rientreranno nel contingente delle assunzioni.
A tal riguardo osserviamo che i posti accantonati dalla legge 124/19 erano 12.000 mentre l’assunzione è prevista per un numero di 11.263 collaboratori scolastici e pur incrementando tale dato con le assunzioni di Palermo (305 già effettuate e altre 164 previste, per un totale di 469 posti) si rimane al di sotto del contingente tagliato. Inoltre c’è da dire che nel 1999 i posti di collaboratore scolastico erano 165.000 circa. Nell’attuale anno scolastico i posti in organico sono 131.143. Quindi il personale in questi anni ha subito una decurtazione che è andata ben oltre i posti accantonati per l’esternalizzazione. Nelle scuole questo ha provocato una diminuzione della sorveglianza esponendo alunne/i a notevoli pericoli fino al tragico episodio accaduto alla scuola Pirelli di Milano lo scorso 18 ottobre.
Pertanto è necessario un aumento complessivo e considerevole dell’organico che preveda l’immissione in ruolo di tutto il personale delle ditte e di almeno altri 15.000 lavoratrici/lavoratori iscritti nelle graduatorie ATA statali.
Cobas Confederazione dei Comitati di Base