Cobas Settore Vigilanza – Assolutamente no!

Assolutamente no a un secondo rinnovo peggiorativo del contratto. Il rinnovo precedente era già stato peggiorativo, non accetteremo un altro ribasso come fossimo ad una gara d’appalto.

Le richieste datoriali di maggiore flessibilità sono irricevibili. Anzi le RIGETTIAMO.

Il lavoro intermittente … ASSOLUTAMENTE NO!

Un maggiore ricorso al contratto a termine e alla somministrazione … ASSOLUTAMENTE NO!

Un nuovo modello per distribuire l’orario in modo che sia flessibile … ASSOLUTAMENTE NO!

Un riconteggio al ribasso delle ore di riposo annuali … ASSOLUTAMENTE NO! 

Siamo alle solite, i datori vogliono sempre più profitto a danno della VITA dei lavoratori. Alla fine non ne siamo sorpresi, ma ormai facciamo fatica a contenere l’indignazione.

Le GPG svolgono un lavoro pesante perchè il sacrificio è connaturato nella tipologia di lavoro per via dei turni, dei tempi di percorrenza con i mezzi o in macchina per raggiungere luoghi diversi, alle volte così lontani che i costi del carburante assorbono metà della paga.

La responsabilità, la stanchezza fisica che aumenta lo stress, la mancanza di ogni considerazione verso la persona, le vessazioni, l’iniquità di trattamento e altre problematiche quotidiane che ben conosciamo.

Conseguentemente ogni sacrificio ulteriore grava pesantemente su ogni lavoratore e su ogni famiglia. ASSOLUTAMENTE NO! I datori vogliono solo prendere, anzi TOGLIERE!

Poi di aumenti non se ne parla nemmeno. Di tutto quello che guadagnano vogliono lasciare al pilastro che li sostiene solo le briciole.

Ci chiediamo perchè questa assenza di sensibilità, perchè questa ossessione al profitto, perchè questa ostinazione a togliere sempre di più.

Non abbiamo la risposta, ma abbiamo una frase potente … ASSOLUTAMENTE NO!

Non ci sono motivi per togliere ancora, non ci sono motivi per ulteriore insostenibile sacrificio.

Accettare un peggioramento per ottenere il rinnovo, accettare ogni volta di rinunciare a un diritto per conservarne un altro, può portare solo all’umiliazione, allo svilimento, alla perdita della professionalità, alla depressione, a spegnersi lentamente … ASSOLUTAMENTE NO!

Non rinunciamo ai nostri diritti, non rinunciamo a lavorare dignitosamente.

Vogliamo essere contenti del lavoro che facciamo, contenti di uscire da casa per lavorare un giusto e umano numero di ore, pagati per la responsabilità, per la professionalità e ripagati senza elemosine per il sacrificio.

Non vogliamo rimanere incastrati nel perverso meccanismo di rinunciare a un diritto per conservarne un altro.

 Cobas Lavoro Privato Settore Vigilanza