Cobas settore Vigilanza – Quando il lavoratore perde la prospettiva del futuro

Il contratto è scaduto nel 2015 e siamo punto e a capo. Sarà perché tutti abbiamo avuto un anno pesante per via del Covid, ma ormai la stanchezza dei lavoratori ha prevalso sulla lotta.

Noi COBAS che lavoriamo insieme ai nostri iscritti ci chiediamo perchè …?

Perché alcuni cancellano l’iscrizione al sindacato? Perchè ci sono quelli che nei sindacati non ci credono più? Perchè ci sono quelli indecisi ad iscriversi ai sindacati?

Noi Sindacato COBAS ci crediamo e portiamo avanti la lotta. Ma allora perché cresce l’idea che tanto i sindacati non possono far niente, che sono diventati inutili o peggio che si sono venduti?

Facciamo chiarezza. Cosa fà un Sindacato? Cosa fà un sindacalista?

Quando in televisione si vedono le immagini delle manifestazioni sindacali nelle piazze italiane cosa veramente si sta facendo? Un sindacato è un’associazione, cioè un insieme di persone che si sono unite con lo scopo di perseguire un obiettivo comune. Un Sindacato deve basarsi su un obiettivo condiviso da tutti i membri.

La finalità principale è di tutelare i diritti del lavoro, preservando quelli attuali in ogni forma possibile. Principalmente l’azione del sindacato è a livello della contrattazione nazionale per offrire a tutti I lavoratori, non solo ai propri iscritti, le migliori condizioni. Nel momento in cui un lavoratore sottoscrive un contratto di lavoro viene automaticamente posto (anche se non iscritto) sotto lo scudo dei sindacati.

Viviamo dentro una società divisa tra gli obiettivi imprenditoriali e la forza lavoro impiegata per raggiungere quegli obiettivi. Quando i diritti dei lavoratori si scontrano con gli interessi degli imprenditori, è compito del sindacalista trovare un’intesa soddisfacente tra le parti.

Il Sindacato rappresenta i lavoratori e come tutti sanno più iscritti ha più è forte. Più è forte maggiore sono i risultati che porta agli iscritti. La rappresentanza diretta avviene tramite la figura del sindacalista che lavora a fianco dei colleghi.

Iniziamo subito col dire che non si tratta di un lavoro semplice. Il sindacalista deve avere un grande bagaglio di esperienza lavorativa in quel settore e incarnare i valori della professione sindacale come l’attitudine alle relazioni sociali, una spiccata tendenza al problem solving e una notevole dose di empatia, oltre ad una notevole preparazione giuridico-lavorativa.

Nello sterminato mondo lavorativo, il sindacalista rappresenta la figura in grado di fare da collante tra chi offre lavoro e i lavoratori che lo svolgono.

Il sindacalista è sempre pronto a supportare collettivamente ed individualmente i lavoratori su questioni che riguardano sia il posto di lavoro che ogni aspetto collegato.

L’obiettivo del sindacalista è di raggiungere il massimo risultato a favore del maggior numero possibile di lavoratori per far sì che si iscrivano al sindacato.
Cosi il Sindacato diventa più forte e può continuare a fare l’interesse dei lavoratori.

Poi il sindacalista si occupa della concertazione, chiamata anche dialogo sociale, che riguarda il confronto tra il sindacato e le istituzioni. Quando un sindacalista si reca all’incontro con il Presidente della Regione o il Ministro del Lavoro, si discute di materie come i livelli di occupazione e di disoccupazione, di pressione fiscale, di tutele sanitarie e previdenziali…

Quindi più lavoratori si iscrivono alle liste sindacali, più il sindacato (l’unione delle persone) avrà possibilità di far valere i diritti degli associati e migliorare le loro condizioni.

Ma per riuscire in questo è necessario iscriversi e restare iscritti, perchè nel numero, come abbiamo detto, c’è la forza.

In un settore come quello della vigilanza privata non si può stare senza sindacato. Coloro che credono che non gli serva il sindacato perchè tanto vanno d’accordo con il datore, un giorno scoprono che il datore li ha usati. Prima vengono lusingati e poi abbandonati ad un altro istituto per un cambio appalto. Allora si ricordano del sindacato.

Quando ricevono dal datore un piccolo premio (dimenticandosi che è un loro diritto) come una postazione vicino casa si cancellano dal sindacato. Quando perdono il premio si ricordano che c’era quel sindacalista che li aiutava e difendeva.

COBAS !

Una struttura nazionale divisa in sedi locali, con personale impegnato a seguire vari settori, attrezzature da ufficio per lavorare, consulenti, avvocati, ufficio stampa, un canale Youtube, Facebook… ha dei costi che non sono bassi.

Eppure al lavoratore tutto questo costa solo l’1% della retribuzione mensile.

Eppure per seguire le lusinghe o per paura delle minacce del datore, perdono la prospettiva del futuro e non si iscrivono o addirittura si cancellano.

Ma NOI SIAMO COBAS e continuiamo.

Cobas del Lavoro Privato – Settore Vigilanza