Cobas Vigilanza – Appalti, appaltoni e appaltini… Istituti, istitutoni e istitutini.  

ATAC Roma, cambio di appalto per il servizio di vigilanza privata dal 1 marzo. È ormai prassi affidare in subappalto anche a “Istitutini” di Vigilanza Privata servizi pubblici delicati come le metropolitane di Roma.

Il servizio di vigilanza è stato appaltato e subappaltato a troppi istituti frammentando di fatto un servizio pubblico difficoltoso nell’espletamento, che invece avrebbe dovuto essere compattato affidandolo a pochi grandi “Istitutoni”, come fino a febbraio è stato, in grado di garantire una gestione tecnica organizzativamente puntuale ed efficiente.

Un delicato servizio pubblico svolto da Incaricati di Pubblico Servizio (le GPG in divisa che tutti possono vedere usufruendo del servizio), divisi tra diversi “Istitutini” senza sufficienti dimensioni strutturali per garantire una presenza ed una deterrenza tali da tranquillizzare l’utenza della metropolitana.

Non entriamo nel merito della normativa che disciplina gli appalti e la libera concorrenza, ma ci aspettiamo problematiche crescenti nel tempo.

Temiamo non si tratterà solo di problemi inerenti allo svolgimento del servizio ma anche problematiche retributive e di continuità occupazionale.

Nel rispetto della normativa le guardie giurate che già operavano in quei siti, considerati sensibili, sono passati come dipendenti dalle società uscenti a quelle subentranti.

MA …

Ogni giorno di servizio in banchina o nell’atrio stazione può succedere di dover intervenire su situazioni alle volte leggere, alle volte stressanti o pericolose in aiuto o contro persone per varie motivazioni.

La confusione diverrà inevitabile nel momento in cui ci sarà necessità di intervento da parte di guardie giurate rispondenti a diversi istituti organizzati al loro interno diversamente, seppure coordinati da un’unica centrale operativa della struttura Atac.

I diversi modus operandi individuali e di squadra causeranno difficoltà operative che finiranno per ripercuotersi sulla fluidità di un servizio essenziale per la mobilità.

Atac è notoriamente da tempo in difficoltà economiche e potrebbero quindi esserci ritardi nei pagamenti. Se ciò accadesse gli “istitutini” sarebbero in grado di anticipare il pagamento delle retribuzioni?

Ci si chiede quale sia la necessità di un tale spezzettamento.

La continuità, nonché la libera e serena fruizione di un servizio pubblico deve essere prioritaria rispetto alla competitività.

Mettere al centro la competitività a danno della centralità del cittadino sta ormai diventando una mortificante prassi.

Mettere al centro la competitività a danno della centralità della retribuzione, che garantisce non solo la serenità del lavoratore e della famiglia, danneggia quella stabilità economico-circolare che rende saldo e integro lo Stato.

Quando c’è competitività non ci può essere collaborazione.

Vogliamo essere ottimisti e sperare che tutto andrà bene.

Cobas Lavoro Privato – Settore Vigilanza