Venerdì 24 novembre 2023, sciopero nazionale del comparto d’igiene urbana

Per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. BASTA MORTI SUL LAVORO!!! “Si svolgerà per l’intera giornata lavorativa di VENERDÌ 24 NOVEMBRE 2023 lo sciopero nazionale dell’igiene urbana” lo rendono noto le organizzazioni sindacali Cobas del Lavoro Privato, ADL Cobas e CUB.

“Uno sciopero nato dall’esigenza di richiedere maggior tutele in materia di igiene, salute e sicurezza, perché solo nelle ultime settimane, in questo comparto, si sono verificati troppi infortuni gravi, di cui due mortali.

Le motivazioni dello sciopero sono: il NO al cosiddetto “monoperatore”; il NO all’obbligo del lavoro festivo; la revoca degli appalti alle ditte che non applicano il CCNL di settore (Utilitalia o Fise) e che non rispettano le norme sulla sicurezza con la conseguente internalizzazione del servizio; il riconoscimento del lavoro “usurante”; il rafforzamento della figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLSSA); il riconoscimento agli autisti del diritto di non guidare oltre le nove ore consecutive; il diritto al lavaggio industriale degli indumenti da lavoro che non avviene in tutte le aziende; l’estensione delle franchigie assicurative cosiddette “Kasko” a tutti i mezzi di lavoro e l’obbligo di “bagnatura stradale” prima dei passaggi degli operatori con i soffiatori e le spazzatrici.

Le manifestazioni, prosegue e conclude la nota, si svolgeranno su base regionale nella giornata di VENERDÌ 24 NOVEMBRE. Per tale giorno, è già fissato il presidio dei lavoratori e delle lavoratrici, sotto la sede del Ministero del Lavoro in Via Molise, a Roma, dalle ore 10:00 alle ore 13:00. A breve comunicheremo le altre sedi e città dove si svolgeranno gli altri sit-in”.

COBAS Lavoro Privato – ADL Cobas – CUB