Cobas ATAF – La nostra salute non può aspettare!

Dovrebbe essere chiaro a tutti il principio per cui, tutelare la salute dei lavoratori non è un optional ma un obbligo ben preciso da parte del datore di lavoro.

Questo dovere ci pare venga troppo spesso dimenticato dalla nostra dirigenza; siamo in piena emergenza sanitaria, decreti e protocolli circa la sicurezza nei luoghi di lavoro sono in continua evoluzione e, chi amministra quest’azienda ed ha il compito di mettere    in pratica quanto previsto, dorme!

Per prendere una decisione e rendere operativo un provvedimento non possono volerci dei giorni; non possiamo permetterci di aspettare il beneplacito per qualsiasi mossa o il solito ok dalla sede centrale romana:

siamo in una situazione di piena emergenza in cui tutti i giorni rischiamo di ammalarci, l’hanno capito questo i nostri dirigenti e responsabili o no?  CHE VERGOGNA !!!

Mentre la quasi totalità delle aziende di trasporto toscane stavano attuando le prime misure di sicurezza e si adoperavano affinchè il posto guida rispettasse la distanza di sicurezza con l’utenza, noi come r.s.u., insieme agli altri membri r.s.u., siamo dovuti essere presenti la mattina nei depositi per chiuderci da soli i posti guida…la dirigenza stava ancora pensando a come poter applicare la disposizione, quando noi avevamo già finito di farlo. Per non parlare delle mascherine e del disinfettante per lavarsi le mani…ah però l’azienda ha prontamente emanato un OdS per insegnarci come si lavano correttamente le mani…. Poi con comodo, dopo giorni e giorni di attesa, finalmente arriva il necessario!

Ora ci chiediamo: quanti giorni dovremmo aspettare per la sanificazione del posto guida    (sterzo e pulsantiera) tra un turno guida e l’altro, come richiesto nella riunione del 27 marzo dal comitato sulla sicurezza?

Ricordiamo a tutti che l’art. 4 comma 3 del protocollo d’intesa sulla sicurezza covid-19 sui luoghi di lavoro, prevede chiaramente la sanificazione sopra citata tra un turno e l’altro di lavoro, pertanto, se le vetture in rientrata non sono sanificate, non sono ritenute idonee per svolgere il servizio.

A questo punto le alternative sono due: o all’autista viene fornita una vettura idonea per svolgere il proprio turno in sicurezza o l’autista sarà costretto a rimane a disposizione del graduato fino a quando non verrà risolto il problema… questo, fino a quando qualcuno dei nostri dirigenti non si sveglierà e darà disposizioni in merito!

Cobas ATAF Firenze