Cobas Poste: riorganizzazione e “nuovi modelli del recapito”

Nel mese di dicembre 2017, incassato di fatto il rinnovo del CCNL, azienda e sindacati hanno svolto  diversi  incontri per definire le linee generali de “I NUOVI MODELLI DEL RECAPITO “. I cambiamenti, di questa prospettata riorganizzazione, interesseranno  tutto il recapito nazionale e porteranno  ad  un ulteriore peggioramento   tutto un  settore   già colpito  e drasticamente ridimensionato  grazie alle consegne a giorni alterni che stanno causando disservizi su  tutto il  territorio nazionale, dove la riorganizzazione è già partita. Chiaramente ora si giocherà la pantomima della contrattazione dove si faranno “ aggiustamenti” ma l’impianto generale verrà salvaguardato.

Dall’analisi dei documenti aziendali è immediata la nuova impostazione dell’azienda che addirittura rivede la riorganizzazione del servizio di recapito a giorni alterni, fortemente penalizzante per lavoratori ed utenti, in termini ulteriormente peggiorativi. Delle 9 aree metropolitane, uniche ad assicurare il recapito quotidiano, affiancate anche da una linea Plus, ne viene salvata soltanto una, Milano con 8 CD. Mentre Roma (5 CD su 18) e Napoli (2 CD su 9) in modo parziale. Tutti gli altri vengono considerati come aree regolate alla stessa stregua dei piccoli capoluoghi di provincia con recapito a giorni alterni e linea plus ed addirittura (udite, udite) alcuni CD di Roma e Napoli verranno valutati a standard di servizio  con il recapito a giorni alterni.

Viene inoltre introdotta la massima flessibilità operativa che prevede la possibilità, in caso di assenza di personale delle lavorazioni interne, di spostare un portalettere a copertura e di conseguenza applicare l’areola sull’area territoriale dello stesso. Inoltre con l’istituzione della zona frazionabile (in passato zona baricentrica), il titolare di tale zona di volta in volta si sposterà sulle zone scoperte dell’areola mentre gli altri componenti dell’areola si divideranno la zona frazionabile, ma la  novità, sta nel fatto che ciascun portalettere dovrà conoscere altre 2 zone di recapito, dette zone gemelle, appartenenti ad altre aree territoriali e per 5 volte al mese dovrà prestare servizio su queste zone in sostituzione o a fini formativi . Ci sarà, inoltre anche una nuova remunerazione della flessibilità in base alle prestazioni svolte all’interno dell’orario o oltre l’orario di lavoro.

  E’ palese  l’obiettivo aziendale: tagliare ulteriormente i posti di lavoro (15000 esodi incentivati ed oltre) e allo stesso tempo ottenere la massima flessibilità dai lavoratori superstiti. Che in questi documenti emergono verità dettate da strategie prettamente privatistiche lo si evince anche dal fatto che quando si parla di territori non vengono mensionati dati relativi all’utenza o alla densità di popolazione, ma ci si riferisce solo ai volumi di prodotti postali. Nel ribadire che tutti i cittadini del territorio italiano meritano un servizio puntuale, efficiente, garantito e quotidiano crediamo che nei territori ad alta densità abitativa ci debbano essere strutture adeguate a soddisfare le esigenze dei cittadini dove ci sono dei CD che per numero di abitanti serviti eguagliano città di media grandezza.

Il peggioramento  ancora una volta andrà  tutto a scapito della qualità del lavoro, del servizio pubblico e dell’occupazione. E’ necessario allargare nel più breve tempo possibile la discussione e le proposte d’iniziativa e lotta a tutte le forze ed ai lavoratori che si oppongono a questo nuovo e nefasto progetto. Riteniamo come non mai, che sia giunto il momento che i lavoratori e le lavoratrici , non solo di questo settore, scendano direttamente  in campo per difendere il loro futuro  e  respingere, fermare, quello che si prospetta  un pericoloso  percorso senza ritorno.

Di seguito riportiamo  in modo schematico  quello che è il progetto di riorganizzazione del recapito proposto:

Modelli di  Recapito  2018

Modelli di servizio 

Grandi centri urbani  :   comprendono   due reti di consegna  Altri centri urbani e  Principali centri urbani

Altri centri urbani: articolazione di base a giorni alterni per tutte le consegne in cassetta e consegne lente(fino a raggiungimento della sua prestazione) Articolazione business quotidiana a turno differito per le consegne al destinatario  veloci  e per la restante quota di consegne lente.

Principali centri urbani : Articolazione di base quotidiana per tutte le consegne in cassetta e primariamente per le consegne lente (fino al raggiungimento della sua prestazione) Articolazione business quotidiana a turno differito per le consegne al destinatario veloci  e per la restante quota di consegne lente.

Piccoli Capoluoghi di provincia e  località provinciali: modello a livello standard di servizio

Articolazione  di base a giorni alterni per prodotti  j4/Articolazione  addizionale per prodotti  j1

 Area da assetto regolatorio rurali: recapito a giorni alterni

Articolazione  di base a giorni alterni per tutti i prodotti – comuni a bassa  densità abitativa Il centro di distribuzione C D  risulta classificabile a   Modello Grande Centro Urbano  se soddisfa i seguenti  requisiti :

1) Densità posta descritta  -2) tetto consegne, con unità organizzativa minima di 10 linee Business – Driver superiore a 2000 pezzi al giorno, inoltre è classificabile come Principale Centro Urbano se soddisfa le seguenti condizioni : densità posta indescritta ,150 pezzi medi  gg per KM

                                                                                             Meccanismi sostituzione assenze

Areole formate da 4/7 zone PTL contigue, Istituzione di una zona frazionabile suddivisa in porzioni predefinite – In caso di assenza di un PTL

All’interno dell’area territoriale

1 – consente di spostare il titolare della zona frazionabile sulla zona scoperta

2- affidare una porzione della zona frazionabile ai portalettere presenti in aggiunta della zona da essi  coperta

Tra aree territoriali (eccetto  i portalettere dell’area frazionabile) 

Ciascun  portalettere dovrà sviluppare la conoscenza  di altre 2 zone di recapito  (zone gemelle) , appartenenti ad altre zone territoriali del CD per (cinque volte massimo)  dovrà prestare servizio in tali zone di recapito, per copertura dell’assenza o/e a fini formativi.

Meccanismi di fungibilità del personale tra mansioni differenti

PTL  verso le lavorazioni interne

In caso di assenze del personale lavorazioni interne un portalettere potrà essere applicato per questa attività.

Revisione del sistema di retribuzione della fungibilità tra  PTL  in caso di copertura della assenza : Evoluzione verso una modalità  che consenta di remunerare  differentemente le prestazioni svolte all’interno dell’orario di lavoro da quelle svolte oltre orario.

Aree regolate –    editoria veloce  opereranno come linee plus – potranno operare tra più aree territoriali – operando su commessa saranno soggette a revisioni periodiche, in funzione dei volumi o della distribuzione

Linee Business

Confronto tra le reti

Rete di base  

Zona fissa – mattutina dal  lun. al ven.-  assetto areola con zona frazionabile – copertura extra areola- remunerazione differenziata  tra prestazione orario di lavoro e non. – Revisione della prestazione PTL

Rete business

Gita dinamica in funzione delle consegne, a turno differito (prevalentemente pomeridiano)  Lun. – Sab. (su commessa  anche domenica e festivi ) No flessibilità operativa. Straordinario solo attività svolte fuori orario di lavoro.

Banca ore – calcolo prestazioni: numero di oggetti al giorno

Scorta

Fungibile per tutte le articolazioni , con possibilità di intercambiabilità – pari al 10% del totale delle articolazioni di base + linee business- orario di lavoro a turno differito.

Caratteristiche dimensionamento   

Rete di base   Punteggio target  432’

Rete Business calcolo della prestazione con numero di oggetti al giorno-volumi incrementati di pacchi /commesse. Il dimensionamento standard sarà basato sul minimo annuo previsto.

Linea business

Rispetto al modello attuale sarà affidato al PTL il numero di oggetti limite stabilito per la zona , in caso di puntuali concentrazioni di oggetti su particolari porzioni di territorio si procederà a un bilanciamento dei carichi di lavoro al fine di garantire l’azzeramento  degli oggetti in consegna, dando pezzi di area da coprire il più possibile contigui all’area che di massima viene servita. ES. se sono 4 le linee interessate e gli oggetti da recapitare complessivi tra tutti sono 400 si divideranno 100 per uno indipendentemente se per raggiungere la quota prevista si dovrà andare su un’altra linea business.

COBAS Poste

Be the first to comment on "Cobas Poste: riorganizzazione e “nuovi modelli del recapito”"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*