COBAS POSTE : Solidarietà ai lavoratori SDA in lotta

COMUNICATO.

 SOLIDARIETA’ AI LAVORATORI E LAVORATRICI E ALLE RSU DEL DEPOSITO SDA DI CORCOLLE.

SOLIDARIETA’ ALLA LOTTA DEI FACCHINI DI BOLOGNA.

 In un copione già visto nella storia i lavoratori e lavoratrici del centro SDA di Corcolle sono stati oggetto di una vile aggressione da parte di un gruppo di crumiri e capetti dell’azienda che si sono fatti braccio armato del padrone.

I vili aggressori, dipendenti della società, seguendo la propria natura di servi del padrone, hanno attaccato con bottiglie, manganelli spagnoli e caschi, il presidio organizzato il 19 maggio scorso davanti ai cancelli della sede romana, in solidarietà ai lavoratori di Bologna in sciopero per la difesa del posto di lavoro.

L’attacco, che ha causato il grave ferimento di quattro lavoratori, è stato prontamente respinto. Rimane, però, la gravità di un atteggiamento aziendale che per mantenere il controllo e lo sfruttamento sui lavoratori, non esita ad usare la violenza fisica oltre che psicologica.

Rimane la gravità di un atteggiamento dei sindacati concertativi che, con i loro inciuci, di fatto legittimano tali comportamenti se non ne sono complici.

SDA è un’azienda del gruppo Poste Italiane, gruppo che si vanta di seguire buone pratiche nei confronti dei lavoratori e di pretendere regolarità e rispetto dei diritti dalle società collaboratrici ed appaltanti.

Falso! Questa ne è la dimostrazione, come ne sono dimostrazione le continue pressioni e vessazioni nei confronti dei dipendenti, le innumerevoli contestazioni e sanzioni contro rappresentanti Cobas e lavoratori scomodi in Poste Italiane S.p.A., o, ancora, lo sfruttamento vergognoso dei lavoratori a tempo determinato e i contratti “non chiari” nei sub appalti della logistica.

Una prima risposta in sostegno alle lotte e contro i tentativi di intimidazione è stata data l’8 giugno 2015.

Sin dalle 8 di mattino un determinato corteo di oltre 300 facchini della logistica, lavoratori e lavoratrici, occupanti di case e collettivi territoriali è sfilato per la zona industriale della Tiburtina contro l’aggressione di capi e crumiri ai magazzini SDA di via Corcolle e contro il tentativo di cacciare dai magazzini i lavoratori organizzati nel Si.Cobas; passando prima davanti ai magazzini SDA di via di Corcolle per poi raggiungere il punto di partenza del corteo a via di Salone 172 da dove, toccando i magazzini di TNT e DHL, ha raggiunto via Affile dove l’iniziativa si è conclusa con una assemblea in piazza.
Il Cobas poste –  Cobas Lavoro Privato esprime totale solidarietà ai lavoratori ed alle RSU di Roma – Corcolle ed alla lotta di tutti i lavoratori SDA.

In una fase in cui maggiore è la spinta liberista in funzione della vendita di Poste italiane S.p.A., la dirigenza ed i suoi sindacati esprimono il peggio di se.

È proprio in questa fase che dobbiamo cercare la solidarietà tra tutti i lavoratori e lavoratrici del Gruppo.

Come il Cobas poste sta facendo da anni, è necessario estendere l’informazione e il coinvolgimento a tutti i settori sociali.

La lotta di ognuno è la lotta di tutti.

 Roma, 16 giugno 2015.

Cobas Poste