Nell’incontro tenutosi oggi in videoconferenza registriamo un significativo passo indietro della cooperativa che ha aperto alla possibilità di rivedere l’intero impianto del contratto integrativo,
riprendendo la trattativa da dove si era interrotta all’inizio dell’anno in corso.
A nostro avviso la trattativa non deve essere condizionata dalla proroga dell’accordo di maggio 2017, come proposto da altre organizzazioni sindacali e dichiarato al tavolo dalla Cooperativa.
Quell’accordo penalizza le buste paga dei lavoratori e noi abbiamo affermato con forza la necessità di non prorogare quel sacrifico e di concentrarci sulla stesura del nuovo integrativo.
Il prossimo incontro si terrà il 20 maggio, sempre in videoconferenza, e vi terremo aggiornati.
Roma, mercoledì 13 maggio 2020
Per la delegazione trattante
Cobas del Lavoro Privato
Francesco Iacovone
