Le immagini più importanti della giornata di oggi ( tra l’altro caratterizzata dalla manifestazione dei militanti KURDI del PKK a Montecitorio per condannare la politica TURCA e le relazioni del nostro Governo con il criminale ERDOGAN ) riguardano il numero dei partecipanti alla manifestazione indetta dai movimenti sociali contro il vertice della BCE, il consenso raccolto lungo le strade -nonostante il tentativo di isolare completamente la manifestazione – Il rilancio alle manifestazioni di ottobre e allo SCIOPERO GENERALE e SOCIALE del 14 Novembre.
Mario draghi è stato categorico. SACRIFICI ! Proprio nel giorno in cui la Francia ha detto : PASSATE DOMANI…cioè nel 2017.
Disoccupazione, precarietà, salari da fame, scandali che mostrano quanto imprese e politici stiano dilapidando risorse pubbliche, licenziamenti, sfratti. Se questo è quello che ci aspetta nei prossimi mesi gli appuntamenti di OTTOBRE 10, 11, 12, 16,18 sono una cinquina formidabile per accendere un autunno che non vuole vederci spettatori impassibili di fronte a proclami cui sembra non credere più nessuno.
Non abbiamo la presunzione di mettere nella agenda la cacciata del GOVERNO RENZI. Il nostro agire sarà quello di costruire i presupposti per una partecipazione di masssa alle manifestazioni, di minare la fiducia – presunta – nel governo, abbattere la produttività e la complicità nei luoghi di lavoro, dare spazio alle proposte alternative che vengono dai territori sulla salvaguardia dell’ambiente e per tutelare i servizi pubblici, costruire le alleanze per ricostruire la fiducia nelle lotte e nella possibilità di cambiamento…
VERSO IL 14 NOVEMBRE 2014 !
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