Cobas – Penny Market: la Ver-gogna dello sfruttamento

Quest’anno il marchio Penny Market è stato più volte nominato nella cronaca nera: morti sospette, suicidi, e incidenti in itinere. Duole constatare che il marchio tedesco, presente in Italia con punti vendita sparsi su tutta la penisola, non ha osservato neppure un minuto di silenzio e, senza battere ciglio, ha continuato a ottimizzare le vendite facendo economia sulle risorse.

Le condizioni di lavoro in questi negozi, infatti, sono state più volte denunciate dalla nostra O.S.:carenza di organico;

  • abuso dei contratti di stage, spesso senza la presenza in turno del tutor;
  • abuso delle clausole elastiche dei part time;
  • lavoro in solitaria;
  • mancato rispetto delle 11 ore di riposo tra un turno e l’altro;
  • mancato rispetto delle limitazioni mediche;
  • assenza di referenti in negozio;
  • sospetto di lavoro fuori timbrata; 
  • trasferte e trasferimenti ritorsivi contro chi ha denunciato tali abusi.

Queste condizioni di lavoro sono inaccettabili ed espongono i lavoratori e le lavoratrici a forte stress da lavoro correlato, vulnerabilità e ricattabilità. 

Pertanto i Cobas del Lavoro Privato proseguiranno nella denuncia di questa vergogna e lanciano la campagna per unire le lavoratrici e i lavoratori messi alla gogna da una compagine datoriale incapace di rispettare norme e leggi.

12 dicembre 2019

Cobas del Lavoro Privato