Rinnovo Contrattuale – IGIENE AMBIENTALE …BROGLI alla QUADRIFOGLIO di Firenze!

Mentre  si svolgono le assemblee in tutta Italia per l’approvazione della Piattaforma di Rinnovo del CCNL dell’Igiene Ambientale, UTILITALIA, i risultati che arrivano ci parlano di una grossa opposizione dei lavoratori, alla QUADRIFOGLIO abbiamo la conferma dei Brogli elettorali. Un comunicato del COMITATO PER IL NO ci spiega come sono andate le cose. Non ce ne voglia la Banda Bassotti..utilizzata impropriamente in questo articolo

CONSULTAZIONI CERTIFICATE??? UNA FARSA!!!
A più di 20 giorni di distanza dall’assemblea del 1 settembre sul rinnovo del nostro contratto, dove i risultati da noi raccolti sulle 3 assemblee ci danno un risultato di 315 SI 104 NO 20 Astenuti e 58 non partecipanti al voto. Cgil-Cisl-Uil-Fiadel, continuano a raccogliere voti senza preavviso e comunicazione ai lavoratori con modalità di voto discutibili e segrete.

Evidentemente sono in difficoltà a livello nazionale e ogni singolo voto favorevole al sì è prezioso.
Dobbiamo continuare a subire passivamente il bello ed il cattivo tempo ammansito da questi signori, i quali si sentono liberi di porre regole a loro piacimento e osservarle o meno quando e se fa loro comodo?
E’ ora di dire basta e siamo qui a denunciare le modalità e la conduzione dell’intera procedura di consultazione, da parte di un sindacalismo scorretto che vuole pilotare e controllare il voto a proprio esclusivo vantaggio.

Rivediamo i fatti nel loro svolgimento.
Innanzi tutto l’indizione di assemblea è stata fatta con pochissimo preavviso rispetto alla data fissata e senza alcuna indicazione che in tale sede si sarebbe andati al voto. Hanno inteso così muoversi d’anticipo per arginare il diffondersi di un diffuso e sempre più radicato sentimento di rigetto verso un cattivo accordo, più imposto che proposto e mal digerito dai lavoratori e dalle lavoratrici.

In sede assembleare poi sono state dettate le loro regole, imponendo in modo unilaterale che:
1°….. sarebbero state valide per il conteggio finale le deleghe pervenute ai rappresentanti sindacali.
Quanti sono i voti per delega calcolati nei totali espressi dall’assemblea? Come possiamo verificare questo dato se non vengono esibite le deleghe? Non possiamo.
2°….. si sarebbe proceduto con un ripescaggio degli assenti mediante votazione successiva nelle varie sedi: ma ritenendo valido il quorum a maggioranza semplice in assemblea fino ad ammettere il voto per delega, non si ripescano voti al di fuori di tale sede.
Quali possibilità abbiamo di contare e verificare questi voti, raccolti dai sindacati a distanza di 20 giorni, non riportati nei verbali, conteggiati esclusivamente da loro? Nessuna possibilità.
3°….. si sarebbe votato in modo palese per alzata di mano, evidenziando un chiaro intento intimidatorio di “controllo visivo” del voto, soprattutto nei confronti dei loro iscritti che avevano manifestato perplessità sull’accordo. Si denunciano da sole le difficoltà di conteggio e soprattutto di verifica di un voto fatto velocemente in questo modo, con centinaia di presenti, con persone che hanno alzato due mani contemporaneamente, altre che hanno votato sia per il sì che per il no, altre ancora che non hanno votato, né si sono astenute limitandosi a essere presenti per aumentare la confusione.

In modo autoritario non sono state prese neppure in considerazione le legittime ed insistite richieste di voto segreto con urna e conteggio finale delle schede.
Dovrebbero spiegarci, come mai a Genova si vota per voto segreto?
E come mai i verbali non vengono appesi nelle bacheche di nessuna azienda?
Non parliamo poi dello svolgimento del dibattito, nel quale sono stati concessi enormi spazi in apertura e in replica finale per illustrare le ragioni del SI, contro interventi limitati a 5 minuti appena per le ragioni del NO: un tempo insufficiente per ben argomentare e del tutto sproporzionato rispetto al tempo concesso ai rappresentanti nazionali sindacali.
Insomma, abbiamo assistito all’ennesima esibizione di autoritarismo sindacale, ammantato di falsa democrazia, organizzato scaltramente a senso unico per far prevalere le ragioni del sì all’accordo.

Ed il paradosso è che costoro hanno il coraggio di accusare gli altri di esercitare metodi violenti e antidemocratici !!!
Per queste ambiguità sull’intera procedura di consultazione chiediamo l’annullamento del voto e nuova consultazione a scrutinio segreto e conteggio alla presenza di tutti i lavoratori.

25/09/2016
COMITATO PER IL NO QUADRIFOGLIO