L’assemblea nazionale di Napoli, lancia l’appuntamento del 3 DICEMBRE. Il JOBS ACT sarà pure in dirittura d’arrivo, ma il segnale lanciato il 14 NOVEMBRE con lo SCIOPERO SOCIALE è importante: NON SI TORNA INDIETRO. Abbiamo lanciato ad un Paese (inteso come milioni di lavoratori e lavoratrici – di tutte le forme esistenti nell’universo) ancora sonnacchioso il segnale che è necessario mobilitarsi con tutte le nostre forze per costruire una alternativa reale a partire dalle lotte che facciamo.
Per la cronaca, centinaia di partecipanti (fra cui molti e molte dei COBAS), Decine dei Report dai laboratori sociali, valutazioni positive sui processi che hanno dato vita allo SCIOPERO SOCIALE e GENERALE, l’impegno a far arrivare a Roma il maggior numero di persone per non farli uscire dal SENATO, ma anche riflessioni sul futuro :
Fra tutte la necessità di trovare le forme per costruire processi di aggregazione e organizzazione tra i precari e le precarie. Sindacato Sociale, Sindacalizzazione di massa dei precari, camere dl lavoro metropolitano, reti. Di certo la discussione e il tema è posto e la risposta non è necessariamente dentro le strutture del sindacalismo di base (come pretenderebbe la USB, intepretando le sue riflessioni). Non lo è semplicemente per la natura composita del conflitto e dei soggetti che avvierebbero questi processi. Un piccolo segnale è arrivato il 14 NOV. ma di certo è solo…un segnale, certo.
Di questo si discuterà a Gennaio quando un nuovo appuntamento dello STRIKE MEETING coinvolgerà le decine di laboratori che fino ad ora hanno animato le mobilitazioni di questi mesi.
Poi la necessità di non mollare (a Gennaio) nel momento in cui dal JOBS ACT e la LEGGE DELEGA si passerà ai decreti attuativi che daranno la misura dei tagli e della nocività del Governo Renzi.
Be the first to comment on "3 DICEMBRE, TUTTI E TUTTE AL SENATO"